Dalla zappa alla zuppa un progetto degli ortisti di Boscoincittà.
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Le file sempre più lunghe davanti alle mense e il numero dei nuovi poveri in drammatico aumento sono stati i fattori che hanno suggerito l’idea a uno degli ortisti del Boscoincittà: se ogni ortista (sono più di 260!) fosse stato disponibile ad offrire ogni settimana parte del suo raccolto a un’organizzazione benefica… si sarebbe contribuito ad alleviare – anche se in piccola parte – l’attuale sofferenza.
L’idea è stata favorevolmente accolta da diversi ortisti e dal CFU, che l’ha supportata e ha messo a disposizione uno spazio in cascina San Romano per la raccolta dei prodotti e la pesa delle cassette.
Dopo aver risolto i problemi logistici e organizzativi, sono state contattate varie mense e onlus.
Ne sono state scelte 3:
1) Don Orione (con una propria mensa e distribuzione pacchi a 300 famiglie bisognose)
2) QuBi Selinunte (con distribuzione 150 pacchi e particolare attenzione a minorenni svantaggiati)
3) Banco Alimentare (distribuzione pacchi e prodotti su tutto il territorio cittadino)
L’iniziativa è partita – in ritardo per via di una primavera un po’ fredda – l’11 giugno 2021, raccogliendo 70 Kg di verdure, per poi superare i 100 nelle settimane successive.
Con gli inizi di luglio c’è stata una flessione a 80 kg e poi a 40, dovuta presumibilmente alle intemperie e all’inizio della stagione estiva.
Tuttavia, le aspettative rimangono più che positive, soprattutto in considerazione del più che probabile allargamento della platea degli ortisti coinvolti nel progetto.
I ringraziamenti ricevuti fatto capire che oltre a portare sulla tavola di tante famiglie alimenti freschi e biologici, è stato possibile far rivivere sapori e profumi quasi del tutto dimenticati.